H. P. Lovecraft

Non posso pensare alle profondità del mare senza rabbrividire al pensiero delle cose senza nome che potrebbero, in questo stesso momento, strisciare e barcollare sui fondali fangosi, adorando i loro antichi idoli di pietra e scolpendo le loro orribili fattezze su obelischi sottomarini di granito imbevuto di acqua. Continua a leggere